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Le Implicazioni della Licenza GPL di MySQL Community Edition nei Prodotti Commerciali

🔔 In questo articolo tento di spiegare le problematiche che potrebbero sorgere quando si usa MySQL in maniera poco accorta. Comunque, non sono un avvocato. Per capire se l'uso che fai di di MySQL rispetta la licenza di utilizzo, è meglio rivolgersi a un legale.
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La MySQL Community Edition è distribuita sotto la licenza GPLv2 (GNU General Public License versione 2), che consente l’utilizzo gratuito del software, anche in contesti commerciali. Tuttavia, è fondamentale comprendere gli obblighi e le limitazioni imposti da questa licenza quando si integra MySQL in un prodotto destinato alla distribuzione commerciale.

1. Obbligo di Distribuzione del Codice Sorgente

La GPLv2 richiede che, se si distribuisce un prodotto che incorpora MySQL Community Edition, l’intero software derivato deve essere rilasciato sotto la stessa licenza GPL. Questo implica:

  • Rendere disponibile il codice sorgente del proprio prodotto.
  • Consentire la redistribuzione e la modifica del software da parte di terzi.

In altre parole, l’integrazione di MySQL in un’applicazione proprietaria destinata alla distribuzione obbliga l’azienda a rilasciare il proprio codice sorgente sotto GPL, compromettendo la proprietà intellettuale del software.

Fonte: Licensing Information User Manual - MySQL


2. Limitazioni delle Funzionalità nella Community Edition

La MySQL Community Edition, pur essendo potente, manca di alcune funzionalità avanzate presenti nella Enterprise Edition, tra cui:

  • Strumenti di backup e ripristino avanzati.
  • Monitoraggio delle prestazioni e strumenti di auditing.
  • Funzionalità di sicurezza potenziate.

Queste caratteristiche sono spesso essenziali per applicazioni aziendali critiche e sono disponibili solo attraverso una licenza commerciale.

Fonte: Confronto tra le edizioni di MySQL


3. Necessità di Licenza Commerciale per Software Proprietario

Per evitare gli obblighi della GPLv2, le aziende che desiderano integrare MySQL in applicazioni proprietarie senza rilasciare il proprio codice sorgente devono acquisire una licenza commerciale.

Questo accordo consente:

  • Distribuzione del software senza obbligo di rilascio del codice sorgente.
  • Accesso a supporto tecnico e aggiornamenti da parte di Oracle.

Fonte: Licenza Commerciale per OEM, ISV e VAR


Conclusione

L’utilizzo di MySQL Community Edition in prodotti commerciali destinati alla distribuzione richiede un’attenta valutazione delle implicazioni legali imposte dalla licenza GPLv2.

Per mantenere la proprietà intellettuale del proprio software e accedere a funzionalità avanzate, è consigliabile considerare l’acquisizione di una licenza commerciale di MySQL Enterprise Edition o valutare alternative open-source con licenze più permissive, come MariaDB, FirebirdSQL o PostgreSQL.


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– Daniele Teti

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